Guida completa per trovare lavoro
Cercare lavoro senza deprimersi diventa ogni giorno più difficile.
Contratti precari scaduti e non rinnovati, azienda schiacciate dalla crisi, concorrenza, globalizzazione: anche se l’Articolo 1 della Costituzione afferma che “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro” non sempre è facile ottenere e soprattutto mantenere il tanto ambito posto fisso. La sfera professionale richiede sempre più flessibilità che spesso si traduce per chi la subisce passivamente in incertezza per il futuro ed impossibilità di fare progetti a lungo termine. E allora come cavarsela quando ci si ritrova per l’ennesima volta a ricominciare da capo?
Primo Step
Vale per tutti, per chi ancora sta lavorando ma ha un contratto in scadenza o semplicemente non è soddisfatto, per quelli che hanno terminato gli studi e si trovano un po’ confusi e disorientati sul da farsi e per le persone che oramai sono demotivate viste le tante porte chiuse in faccia.
Cercare un lavoro deve essere un lavoro, non basta spulciare qualche giornale o sito ogni tanto; ci vuole tempo, organizzazione e costanza.

La prima cosa da fare quindi è decidere quante ore dedicarvi, procurarsi un quaderno dove segnarsi obiettivi raggiunti e da raggiungere e iniziare.
Fondamentale iscriversi al sito dell’INPS, vi servirà per accedere alla vostra area personale.
Fatto? Bene, annotalo sul quaderno con i dati del login che hai inserito e la data della registrazione. Quando e se avrai diritto all’indennità di disoccupazione sarai già in grado di richiederla.

Il Curriculum Vitae
Se sei è abituato a cambiare lavoro spesso lo hai già, ma per chi si trova per la prima volta può apparire un’impresa epica; perfetto, non ti abbattere perché le soluzioni ai problemi in qualche modo si trovano sempre.
Non avere paura di chiedere aiuto: se proprio sei negato con la tecnologia chiedi aiuto ad amici o parenti più abili col computer.
Su un foglio di Word o nel tuo bel quadernino annota le tue principali esperienze professionali (se non le ricordi tutte sul sito dell’Inps puoi vedere lo storico dettagliato dei tuoi contratti), gli studi, i corsi di formazione, le lingue che conosci, le competenze informatiche e le capacità tecniche, relazionali e organizzative, i tuoi hobbies o attività extra lavorative (come il volontariato ad esempio), tirocini, stage e la disponibilità contrattuale.
Il web aiuta tanto, potete cercare esempi di CV e guide sui principali siti di annunci o agenzie interinali.
✔️ Evita gli indirizzi e-mail tipo “Gattina91” o nomignoli vari , utilizza un indirizzo e-mail del tipo “nome.cognome” e se non ce lo hai crealo!
✔️ Al Curriculum dovrai allegare una lettera di presentazione: salvatene una standard da personalizzare in base agli annunci a cui rispondi; anche di questa troverai tanti spunti online.

Giorno Tre
E ora che hai il tuo Curriculum in mano? No Panic!
Portalo col tuo documento al centro per l’impiego dove ti dichiarerai pronto a lavorare; per ora siamo in attesa che il Governo riesca a riformare i Cip e, anche se questo passaggio è più una proforma, ma va comunque fatto.
Ti dovrebbero dare un appuntamento con un consulente dove indicherai le tue competenze e disponibilità; approfitta di questa occasione per riguardare assieme all’operatore anche il tuo CV e farti suggerire le modifiche per renderlo più appetibile.
Essendo però i Cip su base regionale variano molto in quanto ad efficienza e scambio di domanda e offerta, ma se hanno un sito web consultalo regolarmente per vedere la griglia delle offerte per la tua provincia. In loco trovi spesso anche locandine di corsi per disoccupati, se ne vedi qualcuno interessante prendine nota!
E adesso?
Probabilmente a questo punto il Centro per l’impiego ti dirà che loro hanno poche offerte, ti fornirà un foglio con tanti enti che dovrebbero darti una formazione e ricollocarti nel mondo del lavoro. Non scegliere a caso: consulta i loro siti, telefona, passaci di persona; loro prendono un contributo per ogni corso che fanno ma spesso non sono nella reale condizione di trovarti un lavoro. Chiedi che corsi fanno, che percentuale hanno di successo nell’inserimento occupazionale, pensa in base al tessuto imprenditoriale del tuo territorio che sbocchi può darti il percorso che scegli.

Sai Cosa Cercare?
Vuoi trovare lavoro, ok…Ma cosa vuoi cercare? Non vale la pena di perdersi in decine e decine di annunci se non si ha un’idea chiara di quello che si vuole fare; si rischia di sprecare tempo ed energie per profili che non ci corrispondono, quindi tira fuori il quaderno, riguarda le tue competenze e pensa a quello che sai fare e che vorresti fare: non sempre si trova quello che ci piace ma se magari inizi a capirlo è già un grande passo avanti. Sii sincero con te stesso prima di tutto, se no ti troverai in un vorticoso e deprimente autosabotaggio.
On Line
Cominciamo!
Cerca su internet le agenzie interinale della tua città, salvati l’elenco con orari ed indirizzi e comincia la registrazione ad ognuna di esse; sì, è un lavoro noioso, ma il tempo impiegato è un investimento per il tuo futuro. Come sempre scriviti il login che utilizzi sul tuo fantastico quadernino, carica il CV, spendi il tempo necessario a rispondere ad eventuali domande e a compilare i form che ti chiedono.
Il social per eccellenza è Linkedin
Registrati, carica la tua foto, completa il tuo profilo, cerca i contatti professionali che ti interessano, i gruppi in linea con le tue esperienze o aspirazioni e le aziende in cui ti piacerebbe lavorare, consulta le offerte di lavoro per settore o città e candidati senza remore!
Troverai un link che corrisponde al tuo profilo, aggiungilo al tuo CV!

Utilizzi Facebook?
Cerca gruppi di offerte di lavoro in base alla città o regione, e iscriviti; ce ne sono tantissimi! Sulla pagina Lavoro Anomalo trovi gli annunci truffaldini che spesso girano in rete, controlla gli annunci poco chiari.
Evita di rispondere ad annunci vaghi, dove la mansione da svolgere è indefinita, che danno “Info in privato” e soprattutto se chiedono soldi!!! Quando trovi un annuncio che non ti convince cerca il numero di contatto indicato su internet, il nome dell’azienda e se c’è la partita IVA puoi controllare anche quella!
- I siti più famosi che puoi consultare sono Monster.it, Infojobs.it, Indeed.com, Subito.it e Bakeca.it; hanno anche la loro app facilmente consultabile dal cellulare, e sui primi tre indicati puoi caricare anche il tuo CV.
- Cerca sul sito della tua regione e del tuo comune le offerte e i bandi o concorsi disponibili e se sei una ragazza o un ragazzo tra i 18 e i 28 anni compiuti puoi partecipare al servizio civile; non si guadagna tanto ma spesso è un’esperienza di valore per la crescita personale e può essere un’occasione per farsi conoscere per futuri progetti di lavoro.

#Fuori C’è Il Sole
E’ una bella giornata e vorresti uscire fare una passeggiata; fallo! L’importante è che non dimentichi a casa il quaderno e qualche copia del CV. Perché? Semplice. Per guardarsi attorno. Ci saranno attività, qualcuna magari cerca personale. Se vedi cartelli lascia il Curriculum, se non ne vedi cartelli di “Cercasi” ma ti piacerebbe lavorarci segnati il nome; fabbriche, artigiani, negozi, supermercati, cooperative sociali, imprese di pulizie o studi professionali. Una volta a casa cercherai ognuna di esse e gli invierai il Cv, senza dimenticare di segnarti la data per poter sapere quando ricontattarli o rimandarglielo!
Ti fermi al bar a prendere un caffè?
Approfittane per leggere gli annunci dei quotidiani; anche nelle biblioteche spesso li puoi consultare gratuitamente senza doverli comprare; in alcune città vengono distribuiti anche giornali locali gratuiti: guarda anche lì; magari non trovi annunci, ma scopri che una grande catena aprirà un punto vendita a breve e puoi giocare di anticipo registrandoti già al loro sito.

Autocandidature
Giunto a casa quindi procedi all’invio alle attività che hai trovato sul territorio; terminato ciò hai ancora il giro delle agenzie interinali da fare. Non basta registrarsi al loro sito, ma molte non accettano candidature se prima non si è passati dalla loro pagina.
Carta e penna e organizzati! Non sono sempre aperte al pubblico quindi evita di girare a vuoto; presentati col Curriculum e consulta regolarmente i loro siti.
Se a questo punto ancora non ti ha chiamato nessuno non demordere, sembra un luogo comune ma inizieranno a chiamarti tutti assieme appena inizierai a lavorare!
Rimane un’altra opzione che spesso si sottovaluta per cercare lavoro senza deprimersi: gli amici e i parenti. Ex compagni di scuola o professori con cui si è rimasti in contatto, amici di sempre, zii, vicini di casa, tabaccaio di quartiere. Sii intraprendente, non hai nulla da perdere a chiedere!
Domandare è lecito, no? Potresti scoprire che qualcuno sta cercando proprio te!

Restare Vivi e Non Rimandare
Ci saranno i momenti di sconforto, quelli euforia e le delusioni. Non prendere mai nulla sul personale: per quello è importante selezionare le candidature a cui si risponde, meglio mandarne tre a settimana ma con un profilo in linea al nostro che rispondere a tutti gli annunci a random.
Resta attivo e sfrutta il tempo libero (se te ne rimane!!!) per accrescere le tue conoscenze leggendo o frequentando corsi perché non è mai troppo tardi per imparare. Non farti paralizzare dai sensi di colpa, sii determinato e datti il tempo necessario. Fissa delle date per gli obiettivi descritti sopra, perché se inizi a dire “Lo faccio domani” non lo farai più. Piccoli obiettivi quotidiani che ti renderanno anche più soddisfatto di te accrescendo la tua autostima.

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